Domenico di Giusso Fiorentino
fornaio della Vacca in buono stato,
dalle fatiche del giorno vicino
sendo con la sua donna addornamentato
una notte per caso repentino
tre palchi un doppo l'altro rovinato,
sopra li fù d'un'accidente strano
pien di farina masserizie, e grano.
Restò sotto à quei palchi soffocata
la moglie, e presso a lei quattro garzoni,
mentre tutto devoto alla Nuntiata
prega, che per pietà non l'abbandoni,
onde fra tanta strage rovinata
fra calcinacci, tegoli, e mattoni,
fù tra quelle rovine ritrovato
vivo, e sano, e da morte liberato
Ricevuta la grazia poveretto
cosi in camicia andò subitamente
a render grazie, e col più caldo effetto,
l'immagine offerì devotamente,
fra le rovine ricoperto, e stretto
nella miseria sua sico dolente
di sellassando per Fiorenza, e fuore
maraviglioso insolito stupore.
This book contains sixty-three miracles described in poetic form so that they can be more easily ‘read, learnt and sung’. This miracle concerns a Florentine baker. One night, three platforms which were laden with flour, goods and grain collapsed, trapping his wife and four apprentices. His prayers were answered and they were pulled out of the rubble unharmed. The passage indicates the proximity of living and working spaces for certain trades during this period, and highlights how young apprentices could form part of a household.
Physical / Emotional States
Human Relationships
Labour
Context